RADIOESTESIA

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LA RADIOESTESIA
La radiestesia è la tecnica che permette la captazione delle radiazioni che ogni sostanza emette, definite energie sottili o deboli.

Ma che cosa sono queste radiazioni, queste energie?
La fisica moderna o quantistica, da Albert Einstein in poi, sta dando risposte a questa domanda e diversi scienziati hanno capito che la materia non è altro che energia condensata. Tutto è energia, ogni forma di energia genera un biocampo e noi siamo immersi in un unico enorme campo energetico, dove ogni cosa emette e riceve energia, che si presenta in diverse forme
a seconda delle lunghezza d’onda e della frequenza vibratoria della stessa.
Sono energia la materia, il suono, il colore, l’odore, la luce, il sapore,
ma anche l’affetto, il pensiero, la simpatia il dolore, la rabbia,
e tutte le emozioni.
Per quantificare questa energia un fisico francese, Albert Bovis ha ideato una scala di misura, che porta il suo nome, che misura la qualità biologica di una determinata cosa, ad esempio, la vitalità di una persona, il valore energetico di un luogo, se una cosa ci può fare bene o male , ecc.

Questo vi fa capire a cosa può servire la radioestesia: essa da la possibilità al ricercatore di ottenere risposte a domande, che rimarrebbero senza risposte, se si usassero solo i 5 sensi. Per esempio, domandare che cosa non va in un organismo umano, dove si trova una cosa scomparsa, qual è il rimedio più giusto per un problema di salute. Ma anche, dove scavare per trovare qualcosa come acqua o giacimenti minerari sottoterra e ottenere una risposta immediata, risparmiandosi, almeno in gran parte, complicati esami, analisi e sondaggi.
Un altro campo molto interessante, dove l’indagine radiestesica risulta fondamentale, è la geobiologia, scienza che studia e misura l’influenza dei biocampi nell’ambiente. Si sa infatti che esistono diverse radiazioni molto nocive per la nostra salute, responsabili di sintomi che vanno dall’insonnia alla cefalea, sino alle più gravi malattie cardiache e degenerative.
Nell’ambiente in cui vive e lavora, l’uomo è spesso vittima inconsapevole di queste forze che provocano diverse alterazioni del sistema immunitario, il quale cerca di compensare la situazione anomala creatasi da queste radiazioni.
Questa tecnica si basa sulla sensibilità del radioestesista ed attinge dall’infinito serbatoio che è il subconscio, quindi all’inizio è molto difficile avere la certezza che le risposte ottenute siano giuste e non soggettive, ovvero dettate dalla mente che “mente”. Saranno il tempo, l’esperienza e una certa predisposizione a permettere di diventare abili operatori in questa disciplina.
Le tecniche che si usano nella meditazione, come la concentrazione sul respiro, aiutano molto in questo senso.